Piazza Farnese
Le ceneri di Cecilia
Nel cortile di Palazzo Farnese, sede dell' Amsciata di Francia, sono sistematidue sarcofaghi romani: uno proveniente dalle Terme di Caracalla; l'altro dalla tomba di Cecilia Metella: e ne conterrebbe le ceneri.
Le amarezze del Carracci
La stupenda decorazione ad affresco della Galleria Farnese, opera di Annibale Carracci ( e illustri aiuti: Il fratello Agostino, il Domenichino, ammiratissima già dai contemporanei e divenuta poi ua sorta di paradgima della decorazione, un punto di riferimento per l'affresco di volte e di stanze, fu per Annibale fonte unicamente di amarezze.
Narra infatti il Bagioli che il pittore molto si aspettava dalla magnanimità del cardinal Farnese, ma restò egli della sua buona opinione ingannato, mercè di un certo D: Gio. Spagnuolo cortigiano, e favorito del Cardinale, il quale, per mostrar che teneva molta cura nell' interesse del Principe, fece dare ad Annibale in una sottocoppa, per una fatica di dieci anni continui lavorata con tanto studio, ed esquisitezza, solo cinquecento scudi d'oro di regalo.
Il Carracci giurò allora di non voler più dipingere ; fuggì a Napoli, pochi giorni dopo, irrequieto, tornò a Roma e "fu soprapreso", riferisce il Mancini, "da una estrema malinconia accompagnata da una fatuità di mente e di memoria che non parlava nè si ricordava, con pericolo di morte subitanea".
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