Gli scandali

Momento dedicato agli scandali. In ordine di tempo calcio e Savoia. Lo squallore dei dialoghi e la povertà di linguaggio, fanno pensare quali sono i personaggi che ci circondano e che contano nel nostro panorama. Si presentavano come agnellini di primo pelo ed invece agivano nel sottobosco con arroganza e sicuri di farla franca per le protezioni di cui godevano. Per il calcio si era creato una cupola in stile mafioso per il controllo totale. Il coinvolgimento comprendeva, dirigenti di società, Federazioni, Lega, arbitri, giornalisti asserviti, opinionisti, giornali collusi e conduttori di trasmissioni televisive, che apparentemente si inserivano nella specie rara del "io sono al di sopra delle parti". Spero che le persone chiamate a far pulizia, facciano integralmente il loro dovere punendo i responsabili con severità e condanne esemplari. L'occasione è ghiotta per moralizzare l'ambiente con regole e norme precise, separando le funzioni tra i vari apparati con controlli reciproci e incrociati. Le mie sanzioni: Moggi radiato. Gli arbitri radiati. Juventus retrocessa in Serie C con penalizzazione di 10 punti. Milan retrocessa in serie B con penalizzazione di 10 punti. Fiorentina resta in serie A con penalizzazione di 20 punti. Lazio resta in serie A con penalizzazione di 25 punti.

I Savoia e compagni. Anche in questo caso lo squallore domina in maniera predominante con l'aggravante che il coinvolgimento riguarda faccendieri, principi, biscazzieri, i soliti furbastri all'italiana, con donnette che con le loro prestazioni sessuali, chiedevano il lasciapassare per essere inserite in spettacoli televisive ( non per ottenere un posto da impiegata) . Ma può una persona con un passato da difendere entrare in combutta con persone simili? Si può, si può. L'inaffidabilità della persona in questione (che non intendo chiamare con nome per il disgusto), era nota ed atavica per la pochezza intellettuale estesa a tutta la sua famiglia, che ha infangato l'Italia con le sue scorribande a dir poco spregiudicate; dovrebbero essere allontanati dal nostro territorio. Mi meraviglia che vi sono persone che accorrono in difesa come se fosse una ragazzata
quanto accaduto. Vergogna. La nostra immagine all'estero era già precaria per i recenti trascorsi politici ora tale immagine è precipitata a livelli preoccupanti per il sistema paese che deve sfidare i mercati e credibilità negli investitori internazionali, è sufficiente leggere i loro giornali.
Speriamo che il detto "che tutto va bene madame la marchesa" finisca e che la Società italiana e i suoi compenentiti abbiano una trasfomazione nei comportamenti e che diventino individui a livello europeo.
Mimis.