Basilica neopitagorica sotto i treni
Una basilica sottorranea, che conserva il più importante complesso di stucchi decorativi giunti a noi dall'antichità romana e nella quale studiosi eminenti riconoscono - accanto alla Villa dei Misteri di Pompei - la più organica testimonianza di antiche credenze filisofico-religiose, fu scoperta a Roma nell'aprile 1917.
Venuta in luce a Porta Maggiore in seguito a un cedimento del terreno sotto un binario della linea Roma-Napoli, era gravemente danneggiata da infiltrazioni d'acqua, dalla attività di un parassita dello stucco e soprattutto dalle micidiali vibraziani e scosse provocate dall'andirivieni dei treni.
continua...
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