Vannozza
Per duecento anni, grazie a un lascito di Vannozza, a Santa Maria del Popolo si celebrarono messe in suffragio della sua anima. Più tardi fu tolta anche la lapide tombale, solo di recente ritrovata e oggi murata nel portico di San Marco, a fianco di Palazzo Venezia.
Un macrabo monumento
E quello che vediamo vicino alla porta della navata a sinistra di Santa Maria del Popolo, eretto a se stesso da G:B: Ghisleni nel 1672. Rappresenta uno scheletro orante, tradotto con efficacia in marmo bianco e giallo, con una espressione intensa e quasi angosciosa. << Neque hic vivus, neque illic mortuus >> dice la scritta sopra il monumento.
Sopra lo scheletro, due medaglioni recanti il simbolo del bruco che rivive la farfalla e un'altra scritta: << In nidulo meo moriar, ut phoenix multiplicabo dies >>, Morirò nel mio bozzolo, moltiplicherò i miei giorni come la fenice >>.
continua...
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