Les diables au corps
Pietro Barbo, il cardinale veneto divenuto poi papa col nome di Paolo II, inventore delle corse che diedero nome al Corso, costruttore di Palazzo e Palazzetto Venezia, secondo i cronisti del tempo visse sia sia da cardinale sia poi da papa secondi orari all'incirca proustiani: pranzava al vespro, vegliava tutta la notte, cenava poco prima dell'alba. Concedeva udienze quasi soltanto di notte.
In Palazzetto Venezia offerse ricchissimi banchetti ad ambasciatori e agli ospiti di cui amava circondarsi.
Morì, dopo un quarto colpo apoplettico, avendo appena finito di cenare in lieta compagnia.
Un contemporaneo lo vuole morto di indigestione; un altro sostiene che fu soffocato da certi diavoli che aveva in corpo.
continua...
Nessun commento:
Posta un commento