Mille diavolerie
La sezione dedicata a fatture e controfatture frammischia strumenti e documenti. Impressionante una struttura in cera rappresentante una figura umana. Vi sono incorporati, si vedono\benissimo, frammenti di stoffa pezzetti di unghia, appartenuti a indumenti e unghie della vittima: utili qui alla fattura come "transfert" per la legge del contatto e come parti del corpo che ancora ne contengono la vitalità.
In una processione di vasetti si vedono un cuore di pollo trapassato da spilli, sangue mestruale, polvere di ossa umane, capelli, semi di giusquiamo, foglie di agave e di salvia, verbenata, spoglie di serpi, sterni di gallina, fili bianchi di cotone con fiocchi, nastri di seta rossa, chiavette, porzioni di rete da pesca, corna di caprone, cornetti di coralli, campanelli, denti di squalo, ciuffi di pelo di tasso, olio di lume (ogni male consuma) - come dire? - mille altre diavolerie.
Una bella collana apotropaica; estremità di ulna umana corrosa; pietre forate (utili come accalappia-streghe: le streghe sono curiose e passano il loro tempo a guardare attraverso i buchi, pietre del fulmine (punte preistoriche di frecce in silice, ma si crede che siano le punte delle saette e dei fulmini: per questa loro origine celeste hanno valore apotropaico).
Rarissimo l'amuleto ricavato da una costola bifida, lavorata a rappresentare i genitali femminili.
Quel sassolino innocuo, poi: è stato trovato vicino al'acqua... E' la Pietra del Rospo! Questi animali infatti - si dice - hanno una pietra sulla testa, a scopo talismanico.
continua...
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