I francobolli di San Gerardo
La sezione di demoiatrica religiosa è ricca di immagini immaginette, reliquie e reliquiari, santini, scapolari, brevi, medaglie e medagliette, croci, e crocette, ex voto, tazze alessitèriche, talismani eduli e non, novene, invocazioni, quadri e quadretti, opuscoli, statuine, e statuettine con astuccio di alluminio.
Particolarmente notevole un gruppo plastico di fattura popolare rappresentante il bambino S. Simonino, dissanguato,secondo una tradizione, a Trento, da medici abralchemisti ebraici, i quali servirono del suo sangue per preparare la pietra filosofale. Il culto di S. Simonino è ancora diffuso nell'Italia nordorientale.
Un foglio di carta velina proveniente dalla provincia di Avellino, simile a un foglio intero di francobolli monocromi, reca impresso 72 volte l'immagine di San Gerardo: chi ha il mal di gola, se inghiotte un francobollino gli passa,.Collezione di bottiglie sei-setteottocentesche, molto belle destinate a contenere la Manna di San Nicola (la misteriosa sostanza raccolta nella cripta di San Nicola a Bari). Numero infinito di clessidre.
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