Traduttore

mercoledì, luglio 09, 2014

Misteri e segreti di Roma




   

                                         












Largo MAGNA NAPOLI
L'ipotesi giusta
Curiosi gli arzigogoliescogitati per spiegare questo curiosissimo nome, che non allude alla commestibilità della città partonopea. Il Comparetti sostiene che si corruzione di Balnea Pauli, Bagni di Paolo, Il Mirabilia Urbis Romae, guida medioevale per i pellegrini, la riferisce ad un prodigio di Virgilio, mago e stregone, che si liberò della prigione disegnando sul muro una nave e trasformandola con le sue arti magiche in vero battello, che si levò in aria e lo portò a salvamento. Fuggendo, pronunciò la frase  "vado a Napulum".
La realtà è molto più semplice e persino ovvia. Adiacente alle case dei Colonna, grandi conestabili del Regno di Napoli, il largo ospitava una lapide dove, a grandi lettere, si leggeva " Magnus Neapolis Connestabilis " ( è forse la stessa oggi trasportata in via Flaminia, presso il palazzetto di Pio IV). 
Un 'antichissima porta
In un cortile dell'edificio al numero 158 si conserva un arco che fu un'antichissima porta delle mura serviane, sorta nel VI secolo avanti Cristo.
Nerone sulla torre
La Torre delle Milizie fu eretta nel XIII secolo. E' tuttavia chiamata anche Torre di Nerone e la tradizione popolare si raffifura il perverso imperatore ritto là in cima (un tempo la torre era più alta) a pizzicare la cetra, e cantare versi di Omero, mentre contemplava esultante l'incendio di Roma.

                                             

  Torre delle Milizie - Torre di Nerone

Nessun commento: