Gregorovius Il Colosseo
Il tesoro del Colosseo
Nel 1864, riferisce il Gregorovius, un certo Testa si presento al miistero degli Interni, e dichiarando di aver trovato un documento indicante con esattezza la locazione di un tesoro sepolto al Colosseo, ottenne il permesso di scavare.
Di lì a qualche tempo, sotto l'arco interno e posterione del Colosseo verso il Laterano, i romani videro operai al lavoro, soldati di guardia con fucili carichi, e una maccina a vapore in funzione per spingere "in su l'acqua che prontamente prorompe intorno al Colosseo verso sud come un torbido torrente".
I romani videro, dicevamo, ma con qualche stupore del Gregorovius neppure si fermarono a guardare. Conoscevano infatti da tempo la leggenda del tesoro del Colosseo: in quel secolo era la terza volta che qualcuno si provava a scavare.
Il signo Testa scavò per14 giorni, portando alla luce solo ossa di animali. I suoi predecessori avevano dovuto rinunciare alla impresa non potendo aver ragione dell'acqua.
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