Tre tormenti di Michelangelo e la mazzata di Giulio II
Questi versi sono parte di una famosa sonottessa in cui Michelangelo descrisse i disastrosi effetti del suo scomodissimo lavoro alla volta della cappella Sistina. Sono noti alcuni altri episodi che punteggiarono questa interminabile attività: dalla clamorosa interruzione della messa che si celebrava sotto le impalcature, e che l'artista lassù appollaiato disturbò con lamenti e rumori vari, alle furie di papa Giulio II che minacciò di farlo gettare di sotto se non avesse lavorato più svelto e, fuori di sé, arrivò ad arrampicarsi sui palchi e a dargli con la mazza.
continua...
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