Acquedotto Vergine
Nelle viscere di Roma c'è effettivamente tutto questo e molto altro ancora; quando ci avventuriamo nel regno delle ombre non sappiamo mai cosa potrà capitarci. Magari soltanto una corsa in metropolitana o una piacevole passeggiata a lume di candelina, nell'odore di muffa, di antichità e di santità delle catacombe. Ma c'è anche chi si è perso e non è mai tornato alla luce. O magari è tornato a riveder le stelle dopo tre giorni e tre notti, come avvenne ad una ormai leggendaria scolaresca che si smarrì appunto visitando una catacomba. I superstiti, si dice, quasi morti di fame, di sete e di disperazione, tornarono inaspettatamente alla luce dopo appunto tre giorni, in quel di Anzio, a 30 km. in linea d'aria, anzi di sottoterra, da Roma. Si era nel periodo fascista e si mise a tacere l'episodio, che molti si ostinano tuttora a smentire, ma con reverenziale e superstizioso terrore.
Lago Monteverde S.Lorenzo in Lucina
Il Mitreo del Circo Massimo Cripta dei Cappuccini
continua...
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