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martedì, settembre 02, 2014

Misteri e segreti di Roma

 
Piazza S. Luigi dei Francesi - chiesa                                 
                                                                                                                              Interno Chiesa

Piazza S. Luigi dei Francesi
L'obelisco sotto terra     

In piazza San Luigi dei Francesi si trova sepolto a sette metri di profondità sotto i palazzi Giustiniani e Patrizi, un gigantesco obelisco egizio che sorgeva nel Circo Agonale.

     


 La salamandra di Francesco I   
 Sulla facciata di San Luigi dei Francesi (in basso a destra) risalta un curioso animale, che si trova perfettamente a suo agio tra le fiamme e butta per conto suo altre fiamme dalla bocca.    
E una salamandra (interpretata molto personalmente dallo scultore) che porta in testa una coroncina; è infatti l'impresa - l'impresa personale e non lo stemma della famiglia - di Francesco I, il grande e libertino re di Francia.

Lo stravecchio                                                                                                                                    Nella chiesa di S. Luigi è sepolto il cardinale francese De La grange, morto alla veneranda età di 105 anni: il più vecchio di tutti i cardinali finora vissuti.

Una petetica lapide
La tragica, tempestosa vicenda di Paolina Montmorin, figlia di un ministro di Luigi XVI, sposata ad un marito indegno e dissoluto, travolta dalla rivoluzione francese ( che le sterminò interamente la famiglia sotto i suoi occhi), si concluse nella pace di una cappella di San  Luigi dei Francesi, ed è suggellata dalla patetica lapide che Chateaubriand scrisse per la donna amata. Paolina, distrutta dalla tisi, aveva raggiunto l'amante a Roma nel 1803; ma nello stesso annap morì. L'iscrizione dice:
" Dopo aver veduto perire tutta la sua famiglia suo padre, sua madre, i suoi fratelli, sua sorella
Paolina Montmorin consumata da malattia di languore è venuta a morire  in terra straniera.
 De Chateaubriand ha alzato questo monumento alla sua memoria.

                                             






 
                                                                                               

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