Via di Santa Sabina
Il Santo sotto la scala
Uno dei più curiosi monumenti che si possano ammirare in Roma è nella navata sinistra di S. Alessio all'Aventino (più esattamente, i SS. Bonifacio e Alessio). E' una grande gloria barocca di stucco, con angeli e pittini, in cui è incastrata una scala di legno. Altro questa non è che la scala sotto cui visse umilmente S. Alessio. Giovane di nobilissima famiglia, partì da casa sua quasi clandestinamente alla vigilia delle nozze, trascorse una lunghissima penitenza in Terra Santa e nel deserto, e poi ritornò irriconoscibile alla casa paterna, in veste di umilissimo eremita e vi chiese umilmente ospitalità. Accolto di buon grado, visse appunto per 17 lunghi anni di pane e preghiere sotto la scala, in sempre crescente odore di santità.
Solo in punto di morte confesserà la sua vera identità al papa, che la rivelerà ai familiari disperati. Un affresco nella chiese inferiore di S. Clemente mostra appunto la vicenda, con la figura della fidanzata - esempio di pertinacia e di fedeltà non meno miracoloso della vita stessa del Santo - che si strappa i capelli ascoltando la notizia.
Chiesa di San Clemente
Sottorranei della chiesa
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