Traduttore

giovedì, settembre 21, 2006


Il Grillo parlante

Il Beppe Grillo con il suo blog ha ottenuto un grande successo per contatti. Da moltissimi anni egli fa denunce su certi aspetti, che ritiene di evidenziare all'opinione pubblica, con la televisione, con spettacoli nei teatri, in ultimo con il blog. Tutto questo, a parte la bravura e la simpatia, gli ha procurato una enorme popolarità. Sfruttata sapientemente. Il voler fare il difensore civico, con le sue denunce (Telecom, Fiat, Energia pulita ecc.) non ha prodotto niente concretamente. Le sue denunce sono rimaste denunce e basta, non ha continuato con insistenza a perseguire il suo obiettivo di lotta.
Ma gli ha procurato alcune querele, con processi che finiranno con sentenza fra decenni. Bravo Grillo. Ritorna a fare quello a te più congeniale, gli spettacoli teatrali e forse televsione in cui eccelli in maniera particolare, con altro tipo di argomenti, ti ricordi di quelli degli anni '70? Ciao

lunedì, settembre 18, 2006

Profilo di una persona fuori dal comune

Una persona può ricevere attestati di stima, ma in questo caso non basta. Ci vuole qualcosa di più. Le prerogative per menzionare ed esaltare le virtù ci sono tutte. Le qualità intrinseche di una persona si riflettono nellla personalità, nellla serietà, nella disponibilità e nel suo stile di vita. Per chi ha avuto la fortuna di accompagnarsi a lei, il riscontro è piu stridente. In tutto poneva sempre prima il soddisfare coloro che la circondavano. Mentre per il personale, l'interesse avveniva in un secondo momento. Indubbio che ciò la poneva al centro dell'attenzione di qualsiasi persona, per la sua simpatia che emanava con la sua presenza in qualsiasi contesto. Il suo talento di artista si esprimeva nella pittura con una sensibilità che rispecchiava il suo stato d'animo e le poesie scritte sin da giovane età tenute segretamente. Le sue lettere, scritte in un periodo in cui la lontananza si faceva sentire più evidente, esprimevano il suo stato d'animo del momento verso chi avrebbe voluto vicino, con frasi ed espressioni di intensità tali da procurare in chi le riceveva gioia, ma anche perplessità sul da farsi.
Grazie.

sabato, settembre 16, 2006



Nozze di Simona e Sergio

Hanno coronato il loro sogno d'amore convolando a nozze il 9/9/2006. Organizzazione perfetta di tutta la cerimonia e banchetto. La cerimonia si è svolta in una sperduta chiesetta di campagna in agro di Monopoli. La sposa è giunta (in ritardo come da consuetudine) in un bell'abito molto scollato, con la sua aria sbarazzina e con un sorriso radioso. Mentre lo sposo in completo scuro sembrava un pò teso, ma gioviale con la sua folta capigliatura. Il rito è stato officiato da un prete nero, simpatico, con battute inconsuete per una cerimonia del genere. La sposa anche in questa circostanza spalleggiata dallo sposo, dimostrava tutta la simpatia, estrosità e brillantezza di cui è capace. E' stato gradito il ricordo di una persona assente per l'occasione. Al termine gli sposi sono montati su una Vespa per raggiungere una stupenda masseria, distante circa 8 km; un viaggio "da brivido". La meravigliosa masseria è stata invasa dagli invitati con prevalenza da parte dello sposo. Il banchetto a buffet è stato organizzato in maniera perfetta da un noto Hotel di Bari e negli immensi giardini sono stati posti i tavoli sontuosamenti addobbati, con una schiera di camerieri sotto la supervisione del Direttore. Si è iniziato con splenditi aperitivi. Quindi si è passati al clou della serata con un sontuoso buffet, caldo e freddo. Un'enorme varietà di offerta di squisitezze e bontà da non perderne neanche una. Vini prelibati di alto pregio. Dopo essersi cibati in abbondanza è giunto il momento della frutta. Signori, un trionfo di frutta di bosco, esotica e nostrana squisitissima. L'enorme torta fa il suo ingresso con una atmosfera creata da hoc e accompagnata da una vasta pasticceria da sballo. Gli sposi in tutta la serata hanno saltellato da un tavolo all'altro, con la felicità degli ospiti.
Intermezzo spiacevole per un invitato, il quale curiosando per la masseria ha ritenuto fare un saltello mal riuscito con la conseguenza del suo abito pieno di cera, varie escorazioni e addio alla serata. Fuochi pirotecnici non effettuati. Notte fonde, ore 3, attirati presso la piscina con un riuscito tranello, gli sposi sono stati gentilmente spinti in piscina. Scherzo da preti, preso in allegria. Encomio particolare va agli sposi per l'organizzazione e per l'addobbo della Masseria e all' Hotel che ha organizzato con sobrietà e raffinatezza e per le squisitezze offerte. Grazie.
Viaggio di nozze in Tanzania e Zanzibar. In bocca al leone. Ciao.
Mimis